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mercoledì 27 giugno 2012

Crostata light

Sono più le ricette in bozza di quelle pubblicate, ma tanto nessuno le legge e io le ritrovo lo stesso... però visto che è più facile leggerle se sono pubblicate, ecco l'ultima in ordine di produzione.
Certo che con questo caldo non è proprio un'idea geniale accendere il forno, ma c'erano marmellate troppo buone in dispensa e in frigo ^^
L'impasto è quello più che sperimentato della frolla light, trovato qui.

Queste le dosi per una classica teglia da crostata (26 cm, mi pare).

250* gr di farina 00 (ma io ormai uso sempre la 0 e la consiglio, per tutto)
80 gr olio (anche 70)
100 gr di acqua calda (anche 90)
80 gr di zucchero (sostituire con 5 grammi di sale se salata)
una grattugiata di scorza di limone (sostituire con noce moscata o altre erbe se salata)
1 cucchiaino di lievito per dolci (o 2, o 1/2 cucchiaino di bicarbonato).



Ho scoperto che il bicarbonato è micidiale, se messo in dosi eccessive (tipo 1 cucchiaino invece di mezzo): la frolla diventa troppo frolla e sa di... minerale. Se si usa, quindi, una puntina è più che sufficiente per far frollare... ma alla fine anche senza nulla va benone.



Memorandum*
Chiaramente solo dopo aver sistemato l'impasto nella teglia e steso la marmellata mi sono resa conto di non aver lasciato un po' di impasto per le strisce, quindi ho dovuto impastare:
50 gr farina
16 gr olio
16 gr zucchero
20 gr acqua
Conclusione? 300 grammi di farina con le dosi di sopra penso che vadano ugualmente bene. Togliere un po' di impasto da quello fatto con 250 di farina farebbe uscire la crostata troppo sottile, forse. O forse no. Boh.


Oh, avessi una ricetta da non modificare, una volta tanto.

Update

Con queste dosi e modalità viene una crostata da 26 cm sufficientemente alta e biscottata, con decoro a strisce e bordo intorno.

270-280 gr farina
70-80 gr zucchero
70-80 gr olio
80-100 ml acqua
1/2 cucchiaino scarso di bicarbonato
Forno per me a 190° per 35-40 min.
p.s. Mi sono divertita a fare il calcolo delle calorie, all'incirca mi risultano 1600 calorie per l'intera crostata. Non male, direi.
Chiaramente non è golosa come la classica frolla, ma è un ottimo compromesso tra gola e senso di colpa.


Update di update
Per semplificare e renderla più memorizzabile, queste dovrebbero essere le dosi della crostata in foto (anche se secondo me non c'erano più di 80 gr di olio):
300 gr farima
100 gr zucchero
100 gr scarsi olio (anche 85)
120 gr acqua (anche 108)
scorza di limone
1-2 cucchiaini di lievito per dolci o 1/2 cucchiaino di bicarbonato.
La dose con 250 gr di farina può bastare se si usa una teglia più piccola, da 24 cm come questa. A quel punto, se la si vuol fare più saporita e meno light, secondo un confronto con una ricetta sperimentata dalla mamma, potrebbe essere sufficiente sostituire l'acqua con 1 uovo grande (e magari del limoncello o del latte, se risulta troppo secca).

Update | giugno 2014
Essendo a corto di zucchero, ho usato 50 gr di zucchero di canna e 1 cucchiaio (25gr) di miele: se po' fa'.